mercoledì 10 gennaio 2007

Grande fratello 7. Io, speriamo che mi vedono di Anna Lupini

n.d.r. Vi proponiamo anche un interessante video www.kataweb.it/multimedia/media/448401 ed un servizio fotografico www.kataweb.it/multimedia/media/448320 sempre di Anna Lupini

Io, speriamo che mi vedono
Danilo ha i capelli rossi e il fisico palestrato data.kataweb.it/kpm2x/fie...ge/1818269
Con la camicia bianca attillata, i jeans e gli occhialoni a mascherina aspetta paziente il provino sotto il sole di ottobre.
Il suo numero è il 151, sui 250 circa che questa mattina hanno deciso di provare la sorte partecipando all'Open Cast del Grande Fratello 7. Danilo racconta di essere stato in Iraq e in Afghanistan, ha visto i marines da vicino, è stato imbarcato per mesi al largo dell'Oceano Indiano, e ora vorrebbe andare nella casa di Cinecittà.
'Psicologicamente mi sento preparato - si confida - e poi così realizzo il sogno di qualcuno che non c'è più. Ero in Iraq e con un amico - prosegue - e ci siamo promessi di andare a fare i provini del GF, una volta tornati. Poi lui ha avuto un incidente in moto, qui in Italia, e allora sono qui anche per lui'.
Forse è solo una storia inventata per farsi notare, ma il tempo per superare la barriera dell'indifferenza è poco e Danilo sembra un ragazzo deciso a tutto.

I reality iniziano a vacillare, domani sera si consumerà un'altra chiusura anticipata. Dopo Wild West tocca a Reality Circus, che si ferma a cinque delle otto puntate previste.
E anche per il Grande Fratello, gigante di ascolti e popolarità, non è più il tempo delle adunate oceaniche, delle bottigliette d'acqua distribuite dai buttafuori come ai concerti rock.
Ma la casa di Cinecittà è ancora un sogno per questi giovani, venuti qui a partecipare all'Open Cast. Per questi 250 ragazzi il GF7 è una carta da giocare, una scommessa su un futuro sempre più incerto. L'illusione di un cambiamento che forse non arriverà mai.

Dei presenti, quasi nessuno dichiara aspirazioni artistiche.
A parte Estrella Madeleine (foto), che dopo un incidente ha scoperto la sua parte femminile, e si sente niente meno che 'la musa di Almodovar', per il resto si vedono ragazzi e ragazze che confessano di non avere un lavoro, o di averlo precario, e che dichiarano di puntare principalmente al milione di euro del premio finale.

A rappresentare 'quello che ce l'ha fatta' c'è Filippo Bisciglia (foto). Il ragazzo, che ancora non ha smesso di esultare, avrà una sua rubrica (Kiedilo a Filippo) nella trasmissione di Marco Liorni e Platinette, Il Candidato, che dal 6 novembre su Mediaset Premium si occuperà di selezionare i due concorrenti che entreranno nella casa nel corso della prima puntata e solo dopo un televoto.

I provini si svolgono rapidamente a gruppetti di dieci, chi riesce a colpire l'attenzione degli autori ottiene un secondo provino, con la telecamera e un autore che fa domande.
E' il caso di Valentina Malizia (video), 22 anni, studentessa di lingue. Ha un piercing sulla lingua, perché 'stava ubriaca ad Ibiza', e un tatuaggio. Ma il padre non lo sa, tanto non ci fa caso. Per il resto è una ragazzina simpatica e allegra, innamorata non corrisposta che 'sta male anche se non si vede'. Si definisce croccante, 'perché sennò si dice sempre solare'. L'autore annuisce e sorride, chissà se rivedremo Valentina.

Fuori dalla Fiera, una signora aspetta seduta sul marciapiede.
Dopo quattro anni di tentativi, ha deciso che è inutile tentare, 'tanto poi prendono il monarca, il principe, Patrick che è amico di Ranieri di Monaco'. Monica (foto) ha 40 anni, 'ma ne avevo 36 quando ho iniziato a fare i provini' - dice ridendo - e ha passato tutti i gradi della selezione. Ma poi alla fine, ha sempre visto altri entrare nella casa, altri che lei non aveva mai incontrato, ed è certa del complotto. 'Entrano solo quelli che lavorano nei locali notturni, che lì conoscono i politici'. Lei invece è solo una commessa, per di più disoccupata e quindi ha tempo anche di accompagnare un'amica che vuole provarci.
E' arrabbiata Monica, e dire che lei è stata anche pubblico parlante a Uomini e Donne. Il dubbio di non essere adatta non la sfiora e per raccontare a tutti l'ingiustizia subita, ha anche chiamato Striscia la notizia e Porta a Porta. Non sono come il Grande Fratello, ma si accontenterebbe.

fonte www.kataweb.it/articolo/1818159

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