mercoledì 7 febbraio 2007

Gf7: Eppur si somigliano

Gf7: Eppur si somigliano

Affinità tra concorrenti di ieri e oggi

Migliaia e migliaia di persone selezionate ogni anno, casting interminabili eppure, sempre più spesso, gli abitanti della Casa finiscono col somigliarsi. Stesso taglio di capelli, stessi vezzi, stesse personalità, stesso modo di parlare. Passiamo al setaccio i coinquilini di questa edizione, per vedere quanto di "vecchio" c'è in loro.

Di primo acchito Guendalina, protagonista delle love-story più esilerante di Cinecittà, non può non far pensare a Katia Pedrotti del Gf4: identica l'attenzione maniacale per il guardaroba e per la forma fisica, così come lo sfoggio di mises eccentriche e ricercate. Entrambe lavora(va)no nell'ambito della moda e adorano lo shopping. Ciliegina sulla torta la passione per i capelli dorati a mo' di Barbie. E, come testimonia la fiche informativa di Guenda, anche lei mirerebbe a incontrare un "Principe azzurro bello, pieno di tatuaggi e muscoloso". Molto "Ascanio-style", non c'è che dire.

Diana e Mascia: speculari da un punto di vista estetico, ma tremendamente simili nel comportamento. Non a caso la romana d'adozione è stata ribattezzata "la pantera russa" e ha dichiarato all'entrata della casa di nutrire una smodata "passione per i ragazzi", coi quali fa sempre la prima mossa. E se il davanzale arrossisce a cospetto di quello della panterona romagnola, il suo didietro, ostentato da mattina a sera con shorts da spiaggia, è un'arma di seduzione altrettanto valida.

Francesca declina in chiave partenopea la coattaggine ostentata con orgoglio nel Gf3 da Floriana. Modi bruschi e poca leggiadria, nonché una lingua sottoposta a sedute intensive di silk-épil. Il rosso esplosivo del crine è secondo solo a quello di un'altra internata del Gf3, Angela.

Con quei capelli castani, lunghi e mossi e una grazia innata, Mirela ricorda variamente Marianella del Gf3. Però è dj/vj come Tommy. La dolce Melita è la Tati di questa edizione e, come fece lei, pare intenzionata a "concludere" con un compagno di ventura.

Gabriella è, in quanto a parlantina, la degna erede di Roberta Beta. Ma della loquace milanese ricalca anche le generose forme.
E l'ultima entrata, Simona, è la goccia d'acqua della sua omonima della scorsa edizione. Peccato nella Casa non ci sia un Filippo!

Alessandro ricorda vagamente quel Marcantonio di Luca Argentero: capello scuro e ribelle, lineamenti perfetti, "sorriso da cucco" e collanina snake a stringergli il gozzo. Alfredo è l'ennesimo "Taricone-vorrei-ma-non-posso": uomo dominante e maschilista. Ma se il nostro Tariconan risultava simpatico, le posizioni di Alfredo sconfinano nella misoginia. Un esempio: "Se la mia donna vuole andarsi a mangiare la pizza può farlo, però poi io sono libero di lasciarla". Alfredo dixit.

Raniero è un pot-pourri di concorrenti: cosmopolita come Filippo Nardi, capello castano, occhio chiaro e sangue blu come Ascanio, bello ma con la "faccia da bravo ragazzo" come Flavio Montrucchio.

Salvatore, crine rasato a parte, somiglia a Lucio del Gf6. Milo, in quanto a originilità della capigliatura, è il degno erede di Patrick e, se volessimo attingere da un repertorio extra-fratelliano, la frangetta è pressocché identica a quella sfoggiata da Ronaldo nei Mondiali 2002. La verve e la simpatia da romanaccio doc, sono invece simili a quelli diFedro.

E, viste le somiglianze imbarazzanti, non possiamo fare a meno di dedurre che la Casa sia un'insalata di mutanti dal sapore decisamente frankensteiniano o, come ripeteva incessantemente Nanni Moretti in Palombella Rossa, alla fine "Siamo diversi... ma siamo uguali".

Mirela? No: Raniero ama "Saponetta"

Mirela? No: Raniero ama "Saponetta"
...E lei lo cerca gridando dall'esterno

La grigia Discarica favorisce le confessioni tra Michele e Raniero. I due si raccontano di amare "una che sta fuori dalla Casa". Michele rimprovera l'amico, puntualizzando che Mirela pare davvero presa dalla loro "amicizia" e lo invita a essere onesto con la bella slovena, evitando di illuderla. Intanto una voce dall'esterno urla: "Raniero sono Saponetta!". Il romano realizza che è proprio l'amata e si illumina.

Saponetta, il cui vero nome resta ignoto, è la ragazza a cui Raniero pensa in continuazione - all'insaputa di Mirela - e il cui ricordo lo ha fatto piombare in uno stato di malinconia.
L'eccitazione del più bello della Casa è tale che, non appena decifrate le urla prontamente ricoperte dal Gf con una musica a tutto volume, si precipita nell'autobus e racconta ai compagni l'accaduto.

Ma gli altri non sembrano essere particolarmente entusiasti. Pesa ancora, infatti, la burla fatta in giornata dal Grande Fratello. L'altoparlante aveva diffuso un messaggio che li aveva galvanizzati e fatti sperare in un pronto rifornimento di cibo: "Dovete ripulire in mezz'ora lo spazio del totem in discarica. Se ci riuscirete avrete un miglioramento delle vostre condizioni di vita". Ma il dono ricevuto ha soltanto accresciuto il senso di frustrazione dei ragazzi: 7 mele e 7 sigarette!

Ai piani alti la tensione è alle stelle: dopo settimane trascorse in armonia, ora i concorrenti non fanno che polemizzare e i due più agguerriti sono Milo e Simona. Tema centrale le future nomination.
L'unico sodalizio che resiste sembra essere quello tra Milo e Gabriele-Garibaldi, più forte persino di quello tra il romano e Guendi.
La Paris toscana sta difatti attraversando un conflitto interiore in merito al suo rapporto con Milo-Lilo: dichiara apertamente di non sapere cosa vuole e di sentirsi incoerente. Se da un lato si sente molto attratta dallla personalità del barista, dall'altro non vuole accettare che gli piaccia poiché avverte di essere speculare a lui.
A questi dubbi si aggiunge il fatto che l'amico non le ispira nulla da un punto di vista sessuale e, a suo parere, l'intesa fisica è l'unico modo per capire se un uomo le piace davvero.

Come reagirà Milo di fronte al secondo, velato, due di picche?

Melita "accende" il pompiere romano

Melita "accende" il pompiere romano

Ale ha già dimenticato Diana?

Nella Discarica si inganna il tempo nel migliore dei modi, soprattutto per i maschietti: Melita si alza dal mucchio di materassi e improvvisa un balletto sexy in perizoma per deliziare Alfredo, che però preferisce cullarsi tra le braccia di Morfeo e non ha la minima intenzione di svegliarsi. La tenace e svestita veneta decide allora di rivolgere le sue attenzioni ad Alessandro, che pare molto più attento del collega.

Alessandro, ormai messa Diana nel dimenticatoio, non oppone alcuna resistenza e si gode lo spettacolo. Melita lo bacia sulla guancia e si sdraia accanto a lui: i due dormono abbracciati, ma nulla di più. A quando il prossimo attacco della bella mora al pompiere di Trastevere?

Nella Casa, sembrava essere sui binari giusti il flirt tra Milo e Guendalina: dopo il ruvido approccio del romano nelle fredde acque della piscina, pareva che tutto fosse in discesa. E invece no. Milo prova a mettere alle strette Guenda: "Vuoi metterti con me, sì o no?". La fiorentina cerca di svicolare, ma il romano la marca stretta. Guenda ammette: "Mi sento attratta da te e non escludo un fidanzamento in futuro. Ma nella Casa non è proprio il caso". Un secco due di picche prende forma sulla fronte di Milo, che incassa ma tuona: "Da domani il mio comportamento nei tuoi confronti cambierà totalmente!".

Intanto sagome formato gigante dei compagni di discarica compaiono in giro per il giardino, la camera e il salone. Tutti gli indizi conducono ad un'unica possibilità: è arrivata la prova settimanale! Il Gf comunica che: "A intervalli regolari nella Casa suonerà una sirena, a quel punto uno degli specchi si illuminerà e apparirà una foto del concorrente. Appena trovata da qualcuno, la foto sparirà e compariranno informazioni sulla persona per un minuto; una sirena suonerà nuovamente e le informazioni spariranno e andranno trascritte sulla sagoma". La verifica della preparazione sulle informazioni è rimandata a giovedì.